Nebojša Despotović: “La famosa serie di Fioi”.
Uno scorcio di vita raccontato attraverso la pittura, una raccolta di ricordi e sensazioni in una sequenza di immagini altamente biografica e personale.
Uno scorcio di vita raccontato attraverso la pittura, una raccolta di ricordi e sensazioni in una sequenza di immagini altamente biografica e personale.
Per comprendere a pieno il peculiare occhio di Vittore Carpaccio è sufficiente scrutare nei più piccoli dettagli la simultaneità di storie che vuole raccontare.
Facciamo subito una premessa fondamentale: leggere Il bar sotto il mare di Stefano Benni è una delle migliori scelte che si possano fare. Per descriverlo nel modo più sintetico possibile, …
Maria Pilotto è una giovane artista padovana, ha studiato pittura all’Accademia di Venezia e nel 2022 ha partecipato alla Biennale. Il suo stile è inconfondibile che attinge da radici lontane.
Fra gli elementi più tipici del paesaggio urbano veneziano, al di là dei ponti, dei canali e dei campi, si possono trovare dei dettagli ben più piccoli, ma altrettanto iconici: le patere.
Nel corso dei secoli, il Veneto è stato polo di attrazione per centinaia di artisti alla ricerca di committenza pubblica e privata e luogo di promozione culturale e intellettuale di …
Nomina a Capitale Italiana della cultura: tra vantaggi e controversie Leggi tutto »
L’architettura è una materia che mi ha sempre affascinato. In particolare, sono sempre stata attratta dal connubio fra utilità e bellezza che la caratterizza: mi piacciono le cose razionali, concrete, …
Giancarlo de Carlo: un’architettura in funzione della comunità Leggi tutto »
Le illustrazioni di Karina Puente nascono come si sviluppano le città, strati di carta che si sovrappongono e disegni che ruotano attorno a quel che già esiste.
E’ indubbio che, vista la storia e l’immaginario che si è creato e costruito mediaticamente, Venezia sia per l’Italia, e per il mondo, un punto di riferimento quando si parla di Carnevale, che qui assume un sapore unico. Abbiamo quindi chiesto a due realtà artigianali veneziane che dagli anni 80 operano in laguna di raccontarsi e parlare di questa festa.
Videoarte per riflettere sul crollo sociale ed economico odierno e spingerci a considerare la necessità di una nuova ecologia dei rapporti
Valerio De Marchi è un autodidatta che si dedica completamente alla ricerca del Classico: plasma le sue opere in creta o gesso per poi affidarle alla tecnica scultorea più antica del mondo, la fusione a cera persa, che le renderà immortali.
Wassily Kandinsky costituisce qui il punto di partenza per una riflessione su quale fu il destino dell’arte nei decenni a lui successivi.